La permuta immobiliare, pur non essendo una tipologia contrattuale molto diffusa in Italia, è una condizione che negli ultimi anni riceve maggiore interesse e consenso. La permuta, come recita il testo ufficiale dell’articolo 1552 del Codice Civile, è un contratto che prevede un trasferimento reciproco della proprietà di un immobile o di altri diritti relativi allo stesso e mantiene alcune caratteristiche dell’antico “baratto”.
- Tecnicamente la permuta immobiliare si sviluppa grazie a 4 fattori fondamentali, indispensabili per pensare ad un procedimento di questo tipo:
- Venditore e compratore in possesso di un’unità immobiliare
- Interesse del compratore verso l’unità del venditore e viceversa;
- Valore delle due unità molto simile, se non uguale.
- Se il valore è diverso tra le due unità sarà necessario pagare un conguaglio.
Il principio cardine della permuta immobiliare è il bisogno da parte di entrambe le parti dell’immobile dell’altro.
Ipotizzando quindi che si concretizza questa ipotesi, lo step successivo di una permuta interessa il valore degli immobili coinvolti nello scambio. Solitamente, per definire una permuta è spesso necessario pagare un conguaglio. Nel caso in cui i due immobili in questione avessero valori diversi tra loro.
Nessun mutuo da accendere, ma solo un semplice scambio. L’atto di permuta trova dei vantaggi anche nel caso in cui due (o più soggetti) comproprietari di diversi immobili vogliano dividersi le proprietà. Come accade nel caso di immobili ereditati.
Il principio cardine della permuta ruota intorno al giusto valore immobiliare delle proprietà oggetto di permuta. La Materhouse saprà valutare al meglio gli immobili coinvolti nella trattativa, consigliare e soprattutto guidare con dedizione e professionalità i soggetti interessati alla permuta nell’ottica di creare situazioni vantaggiose e favorevoli per “venditori e compratori”!